L’ARTE DI SCRIVERE (Parte 3)

Un articolo di Katia Bovani

“Cosa significa trovare la propria voce?”

La tua voce sei tu stesso.

Con tutto il carico della tua esperienza di vita.

Attese, speranze, obbiettivi che ti sei posto, quelli realizzati e quelli non andati in porto, gli amori, le delusioni, le disillusioni, le prove, tutto.

Il punto è: quanto ti conosci?

Se, riflettendoci, provi una sottile sensazione di scivolosità  che frena le tue emozioni la ragione è ben precisa: alcuni aspetti della tua persona, della personalità, del temperamento e del carattere sono ancora al di sotto della soglia cosciente.

In altre parole, non ti conosci del tutto.

A questo scopo, ti suggerisco un percorso in tre step:

  • Trova quelle particolarità o minuzie che vivono nelle pieghe profonde di te, soffocate dalle esigenze della quotidianità e dalla distrazione.

Scrivi quello che senti senza curarti della sintassi, della grammatica , di nulla.

Vedrai scorrere dinanzi a te le parole capaci di aggiungere, a quelle preesistenti, le parole che ti definiscono ulteriormente.

  •  Instaura un dialogo con la tua voce fisica.

Come?
Scrivendone. Esatto, tu e la tua voce in un tête-à-tête b durante il quale lei ti racconta di sé e tu ne scrivi

  • Collega le consapevolezze cui sei pervenuto a valle del primo step con ciò che la tua voce ti ha raccontato di sé.

E adesso, prova a scrivere di una tua idea.

Riconosci la tua scrittura nella tua voce?

Katia Bovani