L’ENERGIA DEL LEADER IN AZIENDA
I problemi generano bassa energia oppure è la bassa energia che genera i problemi?
Il Dott. David R. Hawkins (1927-2012) psichiatra statunitense, scrittore di innumerevoli best seller, investigatore appassionato di energia e di coscienza, scrisse e convalidò scientificamente che le particelle atomiche e subatomiche non sono altro che pura energia. La sua tesi dimostra che ogni cosa possiede energia che può vibrare a diversi livelli della che lui chiamò “Scala di Consapevolezza”.
Immaginate una scala da 1 a 1000, dove 1000 rappresenta lo stato di coscienza più elevato che un essere umano può raggiungere: la cosiddetta “Illuminazione”. Il livello vibratorio più basso corrisponde invece a uno stato energetico vicino alla morte ed accompagnato di pesantezza e disgrazie.
Frammentando in 1000 possibilità le vibrazioni della coscienza umana, Hawkins determinò (con l’aiuto del test kinesiologico fra altri strumenti) che troviamo la morte sotto l’uno, al punto 0, in basso. In torno al 20 la colpa, al 30 la vergogna, a 200 il coraggio ed a 500 l’Amore.
Ed è qui che le cose si fanno ancora più interessanti.
Il Dr Hawkins ha scoperto e dimostrato che il proprio campo energetico non influenza solo la tua vita, ma anche quella di tutte le persone intorno a te.
Ad esempio, una sola persona con un livello di energia che vibra a 500 può contagiare ed alzare il livello energetico di ben 750.000 persone!!!.
Circondarsi dunque, di persone con alta frequenza ci aiuterà a sviluppare ottimismo, voglia di fare, gioia, entusiasmo e Amore. Amore inteso come stato di coscienza e non come sentimento. Amore nel suo significato più ampio.
Se sei un leader, puoi permetterti di vibrare sotto il coraggio? Puoi permetterti di avere persone che vibrino basso?
La risposta è NO.
Il campo spirituale della coscienza corrisponde anche al campo vibrazionale materiale. Più in alto vibri più avrai contatto con il campo fisico, più riuscirai a materializzare obiettivi ed anche ricchezza.
Le aziende si creano per produrre beni e questi sono attirati dalle alte vibrazioni, non viceversa.
Quando il leader vibra in bassa frequenza, è probabile che perda coraggio e si comporti in maniera opposta a come dovrebbe.
Se manca energia, manca aderenza alle cose. Se non hai aderenza alle cose cominci a pensare, pensare e non agisci.
Entri in un circolo vizioso che porta confusione e caos.
Un leader che vibra basso è caotico, dannoso, inconcludente. Avrà un team altrettanto “effetto”, caotico e poco produttivo.
Una conseguenza immediata di questa mancanza di risultati naturali e soddisfacenti sarà che incomincerà a pensare ed agire in negativo, come le persone “casualmente” saranno meno precise, creerà regole, procedure e porrà divieti.
Se il leader vibra basso, diventerà effetto. Saranno i suoi collaboratori ad avere “la colpa” e li tratterà come colpevoli, vedrà attraverso lenti fumose e nulla apparirà chiaro e pulito.
L’unica soluzione possibile in questo caso è alzare la propria energia vibrazionali e di conseguenza il tono emozionale.
Il leader che tenta di sfuggire alla verità: che è la sua vibrazione che genera il problema e NON I PROBLEMI CHE GENERANO BASSA VIBRAZIONE, si condanna al fallimento personale e del team.
I sintomi di poca produttività vanno guardati e corretti, ma in contemporanea e con priorità assoluta: il LEADER CERCHERA’ DI ALZARE IL PROPRIO LIVELLO ENERGETICO, la vera causa del caos.
- Tratto dal manuale di studio Elite Academy sulla Leadership “L’arte di guidare gli altri”.